L’intervento ha come finalità la riqualificazione energetica degli immobili scolastici dei Rioni Spirito Santo/Massa e Rivocati/Riforma, mantenendo inalterata la figura dell’edifici oggetto di tutela storica. Lo scopo è quello di sperimentare modelli innovativi di socialità per studenti, docenti e famiglie all’interno di due luoghi simbolo del diritto all’educazione nei rioni popolari del Quartiere Centro Storico.
L’intervento afferente la Scuola dello Spirito Santo ha come finalità la riqualificazione energetica dell’immobile.
Di seguito a vari sopralluoghi e al rilevamento della
situazione esistente, si è ritenuto di dover intervenire con le
seguenti opere per migliorare ed ottimizzare le condizioni energetiche
del complesso nell’ottica della progettazione integrata
involucro-impianti.
Compatibilmente con l’essere oggetto di tutela
storica, il miglioramento delle prestazioni energetiche quando
riguarderà l’involucro architettonico sarà dall’interno per non
modificare l’aspetto esistente e mantenendo come filo conduttore la
compatibilità con le tipologie esistenti, l’utilizzo di materiali e
tecniche compatibili con i supporti murari e strutturali esistenti.
Nel dettaglio si prevede l’adeguamento normativo, la manutenzione e
l’efficientamento degli impianti - termico elettrico illuminotecnico-
finalizzati alla riduzione dei consumi energetici; fornitura posa
connessione e configurazione di sistemi di sicurezza antintrusione, in
particolare impianto di videosorveglianza e diminuzione del fabbisogno
energetico attraverso l’isolamento del sottotetto; risanamento del
basamento della muratura in corrispondenza della sala destinata a
palestra; miglioramento della qualità dell’aria e della funzione
termoigrometrica delle pareti nella sala palestra attraverso
risanamento, spicconatura rasatura primerizzazione tinteggiatura
atossica traspirante antimuffa e antibatterica del basamento
dall’interno fino a quota finestrature esistenti; fornitura e posa di
pellicole solari dall’interno per il miglioramento delle prestazioni
termiche dei vetri oltre ad assolvere un’ulteriore funzione di
sicurezza nell’ambiente palestra e nell’auditorium. Le pellicole
adesive avranno differenti coefficienti di energia solare respinta
trasmittanza energia solare e trasmittanza luce visibile in funzione
delle due diverse destinazioni d’uso ed infine il miglioramento della
qualità dell’aria attraverso opere di ripristino delle finiture dove presenti situazioni di condensa e muffa.
La scuola di via Milelli, costruita in un momento di transizione di
tecniche costruttive che interessa il panorama nazionale ed
internazionale, è uno dei primi esempi in cui si sperimenta l’uso
dell’ossatura in cemento armato a Cosenza, pur mantenendo un involucro
murario portante.
Gli interventi di riqualificazione volti
all’efficientamento dell’involucro architettonico saranno limitati dai
vincoli posti dalla tutela del linguaggio architettonico della
facciata, mentre dall’interno non è fattibile economicamente
intervenire su pareti già ritinteggiate di recente. Per questo
l’intervento di efficientamento dell’involucro si limiterà
dall’interno ad intervenire per sanare zone puntuali del soffitto che
rivelano segni di condensa e/o infiltrazioni provenienti dalla
copertura e rilevate nei sopralluoghi. Inoltre il piano che risulta
seminterrato sul prospetto principale e piano terra sul prospetto
sud-est prospiciente il cortile della scuola è un piano i cui locali
non sono occupati dall’utenza scolastica e non può essere interessato
dall’intervento. Questo preclude l’efficientamento dell’involucro non
potendo intervenire sul miglioramento dei valori di trasmittanza del
solaio inferiore.
Considerato che le aule sono distribuite lungo lo sviluppo
longitudinale del corpo di fabbrica sul lato esposto prevalentemente a
sud, si provvederà ad efficientare limitando il surriscaldamento delle
stesse attraverso la sostituzione delle schermature interne esistenti,
che non versano in buono stato, con tende alla veneziana a lamelle
orientabili più resistenti dello spessore di 50 mm in alluminio
verniciato complete di cassonetto e asta per il manovramento.
Sulla base del progetto approvato si è eseguito uno studio
dell’irraggiamento solare. Le schermature interne saranno del tipo
orientabile per consentire di direzionare le tre componenti della luce
solare verso il soffitto trasformandolo in superficie radiante, tale
da consentire l’illuminamento interno sufficiente sul piano di lavoro anche quando
nelle stagioni più calde viene ombreggiata la superficie vetrata, per
evitare fenomeni di abbagliamento e per ridurre l’apporto di calore
della componente diretta della luce. Si evita di conseguenza
l’illuminazione artificiale interna quando paradossalmente all’esterno
la componente luminosa è eccessiva e deve essere filtrata dai sistemi
di ombreggiamento non direzionabili.
La modifica più sostanziale sull’involucro riguarderà la copertura. E’
stata prevista pertanto la rimozione del manto di copertura con
recupero dei coppi esistenti, modificando la stratigrafia con
posizionamento di strato di isolamento in fibra vegetale minerale,
dall’intradosso, supportato da sottostruttura in lamiera zincata
pressopiegata ad Omega per isolamento ventilato, e strato di
impermeabilizzazione e microventilazione determinato da lastre
metalliche multistrato a profilo grecato o onduline sull’estradosso,
sottostante i coppi riposizionati di recupero.
Si provvederà infine alla rimozione e sostituzione dei canali di
gronda in corrispondenza della falda centrale per tutta la lunghezza,
servita da ponteggio per le lavorazioni. A completamento degli
interventi di riqualificazione, si prevede di intervenire nel
ripristino locale degli intonaci interni ammalorati.