Per Agenda Urbana, che getta un solido ponte tra Cosenza e Rende almeno per quanto riguarda nuove opere (da un punto di vista politico si vedrà), nell’ambito della Strategia Urbana di Sviluppo Sostenibile dell’Area Urbana Cosenza-Rende, tra le Azioni Delegate relative alla Realizzazione delle Opere Pubbliche, era stata finanziata in favore di Rende, la realizzazione di un Parco Inclusivo per un valore di 600mila euro.
I lavori che hanno interessato la passerella del Parco Nicholas Green, al confine tra Cosenza e Rende e rendendo gli spazi accessibili, sono stati completati resta solo da mettere a punto qualche dettaglio e sistemare alcune zone verdi. Dunque l’inaugurazione non dovrebbe tardare e qualcuno parlava addirittura del gennaio del nuovo anno. L’intervento ha tolto polvere e ruggine da uno storico ponte ferroviario, in disuso dal 1987, collegato le piste ciclo-pedonali esistenti nei due Comuni. Nel giugno scorso il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, aveva sottolineato come si trattasse di «azioni e fatti che parlano un reale linguaggio di integrazione graduale ed efficace di realtà che potranno ritrovarsi sempre più unite e coese grazie alla spinta che parte dal basso e senza imposizioni dall’alto».
Il decimo cantiere di Agenda Urbana, attraverso l’unione di due parchi, il Robinson e il Nicolas Green permetterà ai cittadini di raggiungere e attraversare a piedi o in bici grazie alle piste dedicate e alla nuova passerella accessibile anche alle persone con disabilità, uno spazio annunciato come un «polmone verde» realizzata in collaborazione con FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bici Cosenza.
Alessia Principe
